Il dibattito su cosa effettivamente siano retrowave e synthwave è uno di quegli argomenti costantemente discussi dai fan: c’è chi li considera esattamente la stessa cosa, come sinonimi uno dell’altro, e chi invece no.
I due generi hanno infatti molto in comune, ma differiscono anche in molti modi sottili.
Entrambi i generi traggono ispirazione dai suoni del passato offrendo un’atmosfera nostalgica e combinando elementi della musica, del cinema e della cultura degli anni ’80 per creare un’esperienza innovativa.
Tuttavia, può essere difficile distinguere tra di loro a causa delle loro somiglianze e ciò ha portato ad un dibattito talmente ferrato che diventa veramente difficile separare questi due magnifici generi musicali, al punto che in passato anche noi, per semplificare la comprensione dei lettori, abbiamo usato questi termini come sinonimi.
Anche se è vero che a volte uno può far parte dell’altro e che Wikipedia (erroneamente) colloca insieme i due termini, non è sempre il caso e in questo articolo, essendo un testo scritto specificatamente per chi vuole andare a fondo nelle cose, cercherò di esplorare le differenze.
Andiamo!
Retrowave vs Synthwave
Entrambi gli stili hanno guadagnato popolarità negli ultimi anni, ma cos’è che li definisce davvero?
Se inizi a navigare su Internet, scoprirai che molti produttori musicali, musicisti e fan considerano una vasta varietà di musica diversa come synth e un’altra grande parte come retro.
Sebbene condividano alcune somiglianze, ci sono differenze tra di loro.
Più avanti nell’articolo, fornirò esempi di musica di questi generi per farti divertire e analizzare meglio tali differenze ma per ora permettimi di spiegarti di cosa trattano i generi.
Una rapida occhiata alla musica Synthwave
Sono convinto che il modo migliore per comprendere questo genere sia associare a questa parola tutta la musica che si basa su sintetizzatori e nostalgia.
Così facendo, attribuiamo al genere il suo vero significato, ovvero quello di un macro-genere, che include molti generi diversi sotto le sue ali, poiché tutta la musica elettronica creata per evocare un senso di nostalgia o ispirata alle colonne sonore del passato di film, giochi o pop star rientra in questa definizione.
Una rapida occhiata alla musica retrowave
D’altra parte, questo è un sotto-genere del primo e descrive solo un tipo molto specifico di musica che non si basa solo sull’uso di sintetizzatori e nostalgia, ma si concentra specificamente sul ricreare gli stessi suoni che sentivamo negli anni ’70, ’80 e ’90.
Per dissipare ulteriori confusioni, pensa al Cyberpunk o al Dreamwave: entrambi si basano pesantemente su suoni elettronici ed entrambi sono destinati a evocare una sensazione di nostalgia negli ascoltatori.
Nessuno dei due si concentra sul ricreare i suoni degli anni ’80 e sia la produzione ed i suoni utilizzati sono solitamente più moderni rispetto a quelli che sentirai nelle tracce retrowave.
Se ti senti ancora confuso, non preoccuparti, ora faremo una piccola ricerca storica e per entrambi i generi ti fornirò degli esempi che ti aiuteranno a capire le differenze.
Le origini del synthwave
L’ascesa alla fama può essere attribuita alla sua miscela unica di nostalgia e suoni futuristici.
Nato da una varietà di influenze, che spaziano dalla disco, alla new wave, all’elettro fino alle colonne sonore di film e videogiochi questo genere è un mix eclettico di melodie memorabili, sintetizzatori d’epoca e ritmi accattivanti.
È nato nei primi anni 2000, quando musicisti indipendenti hanno iniziato a sperimentare mescolando la nostalgia del passato con le moderne tecniche di produzione musicale.
I principali artisti synthwave
Passiamo ora ad una breve lista di artisti che vorrai ascoltare per comprendere adeguatamente cosa offra questo genere: ascoltarli è infatti un passaggio chiave per fare chiarezza dell’eterna faida retrowave vs synthwave
eLxAr
Già: facciamo parte anche della scena ed anche se non sta a noi autodefinirci come parte dei “principali artisti” ma a te decidere se ne siamo degni, ti invitiamo comunque ad ascoltare la nostra musica,
Alcune delle nostre canzoni, come “Above” (realizzata in collaborazione con Liquid Modern), sono un perfetto esempio di synth-pop. Mentre brani come “Dangerous Getaway” sono esempi perfetti di musica ispirata dalle colonne sonore di film e videogiochi.
Puoi ascoltare la nostra musica su Spotify o supportarci su Ko-Fi con i pulsanti qui sotto.
The Midnight
Passando a chi sicuramente, al 100%, merita di essere definito un artista chiave del genere, The Midnight, ovvero Tuler Lyle e Tim McEwan, sono probabilmente la band più rappresentativa della scena synth di oggi.
Il loro suono caratteristico mescola elementi di synthpop ispirato agli anni ’80 con una nitidezza di produzione moderna fuori dal comune nonché testi nostalgici che hanno un impatto emotivo spesso molto forte.
Il loro album “endless summer” è uno dei miei preferiti di sempre, come dichiarato nel nostro post
NINA
Considerata da molti la regina della synthwave, NINA ha pubblicato alcune vere perle nella sua carriera, con “Sleepwalking” che è un altro dei miei brani preferiti.
Una voce dolcissima si abbina a testi emotivamente intensi per creare qualcosa di straordinario che sicuramente colpirà tutte le corde emotive dell’anima.
TIMECOP1983
Il re indiscusso del Dreamwave, il produttore olandese Jordy Leenaerts, è un maestro nel creare atmosfere ed emozioni per tutti noi dal 2014 e il suo stile musicale è sicuramente qualcosa da tenere d’occhio.
Michael Oakley
Pochi artisti riescono a creare ,musica synthpop come Michael Oakley.
In realtà, tra di noi chiamiamo la sua musica “summer synthpop” per il suo stile energico e solare, e di solito lo ascoltiamo durante i viaggi nelle giornate soleggiate.
La nascita del retrowave
Per quanto strano possa sembrare, non penso che il genere retro sia stato effettivamente inventato da qualcuno in questi ultimi anni.
Potremmo addirittura dire che è il nome che abbiamo deciso di dare a un tipo specifico di musica che non è mai davvero scomparso da quando è stato “inventato” negli anni ’70 e ’80, solo che, a quel tempo, lo chiamavamo semplicemente pop, o cinematico.
Man mano che il suono della musica si è evoluto nel corso degli anni, anche questi stili di musica si sono evoluti insieme a esso e quindi non potevamo continuare a categorizzare quei brani allo stesso modo.
Sono diventati brani pop dal suono retro o brani cinematici dal suono retro.
Il termine è il nome che abbiamo coniato per descrivere questa musica che continua a suonare come se non si fosse mai evoluta da quegli anni magici.
Artisti Retrowave Principali
Questa parte sarà fondamentale per comprendere adeguatamente le differenze tra i due generi.
Assicurati di aver ascoltato le nostre proposte sulla parte synth, solo così potrai capire realmente le differenze e mettere la parola fine alla discussione retrowave vs synthwave.
Inoltre, nota che trovare artisti che creano vera musica retro è un po’ più difficile, quindi aggiorneremo questa lista più breve nel tempo anzi, sentiti libero di suggerirci band e produttori adeguati nei commenti in modo da poterli valutare ed eventualmente aggiungere in lista!
Le Groupe Fantastique
Le Groupe Fantastique è una band che merita molto più di quanto il mondo musicale gli conceda.
Come abbiamo detto nella nostra recensione del loro ultimo album (che puoi leggere cliccando qui), la loro musica è probabilmente l’esempio perfetto di ciò che questo genere è.
The Powers Divide è probabilmente l’unico album di pura retrowave che siamo riusciti a trovare.
MAXX SILVER
Anche se non puramente retro come il lavoro precedente e con influenze che, secondo me, provengono dall’elettronica, la musica di Maxx Silver sicuramente fa un occhiolino al genere ed è un esempio fantastico di musica che può riportare gli ascoltatori indietro nel tempo.
Analisi comparativa
Retrowave vs Synthwave: i due generi sono diventati due dei generi più popolari della musica elettronica moderna e con buona ragione, poiché entrambi sono estremamente orecchiabili e carichi di emozioni.
Entrambi si immergono nella nostalgia, si basano pesantemente sui sintetizzatori ed abbracciano il passato, in particolare gli anni ’80, ma ci sono alcune differenze chiave nel modo in cui fanno queste cose che li distinguono.
Nonostante la discussione apparentemente infinita che imperversa sul web, spero che sia ora chiaro che il synth non mira a ricreare lo stesso suono del passato: il suo obiettivo è principalmente creare nostalgia del passato, con sintetizzatori dal suono retro utilizzati spesso con un approccio molto più moderno sia dal punto di vista del suono che delle melodie.
La musica retro, d’altra parte, mira a riportare il passato esattamente com’era, con un approccio molto più organico sia alla produzione che alle voci, accettando, se non addirittura mirando, a suoni più imperfetti e “datati”.
CONCLUSIONI
La discussione riguardo Retrowave e Synthwave è lunga e anche se ho fatto del mio meglio per spiegare quali sono le differenze, sono sicuro che molte persone non saranno d’accordo con le mie conclusioni e per cui l’intera discussione non avrà mai una fine.
Sono interessato, però: cosa hai tratto da questo articolo? Sei d’accordo con il mio punto di vista? Quali sono le tue opinioni? Mi piacerebbe se lasciassi un commento per farmi sapere nella sezione sottostante.
Per concludere, permettimi di terminare con una sola frase: “I generi musicali non contano, l’importante è godersi la musica, in qualsiasi forma, e sostenere i suoi creatori, poiché sono loro che forniscono la colonna sonora della tua vita“.
Luca
